La Stampa – articolo del 25 Aprile e replica del 3 Maggio 2018

Se il pubblico, gli avventori di un locale vogliono ascoltare la canzone come l’originale, la soluzione è semplice: si “attacca il disco”, compito che può essere svolto, ad esempio, da un DJ; non è infatti necessario che personaggi, simili a marionette, muovano le mani su strumenti musicali fingendo di suonare. Poi bisognerà mica pagarli questi? Cari organizzatori, date retta a noi: non diventate complici, ancorché a volte inconsapevoli, di questi scandali!